Meditazioni mariane sulla Divina Volontà

In occasione della natività della Madonna, Gesù racconta quanto soffrirono e come soffrirono Gesù e Maria quando Gesù dovette partire per fare i 40 giorni di penitenza nel deserto. Furono dolori acutissimi ma non disgiunti da felicità e pace imperturbabile, come sempre accade quando si soffre nella Divina Volontà. Gesù spiega anche il perché di questo suo estremo gesto asce

Gesù fa una lezione a commento delle sue massime evangeliche: "a chi ha sarà dato" e "a chi molto fu dato molto sarà chiesto". Per ricevere grandi grazie, occorre fare a Dio grandi offerte; e quando si ricevono grandi grazie, occorre prepararsi a passare per grandi croci. Libro di Cielo, Volume 29, 10 Maggio 1931, Martedì 16 Agosto 2022

Gesù torna nei dettagli sulla grande prova a cui già nel primo istante del suo concepimento fu posta la Madonna: scegliere a quale tra le due volontà (quella divina e quella divina) aderire, dopo averle entrambe conosciute e nella consapevolezza dell'immenso sacrificio che avrebbe comportato scegliere quella divina. Così è per tutti coloro che desiderano servire il Signore e v

Gesù spiega come prima che nascesse Lei stessa alla terra la Divina Volontà era nata in Maria e vi aveva piantato la sua vita. Di conseguenza ogni minimo suo atto era un incessante "dire" all'Altissimo, non con voco umane, ma con voci arcane e divine che continuamente sollecitavano l'Essere Supremo a ricolmarla di amore e assecondare ed esaudire ogni sua supplica e desiderio. Rif

Gesù rivela quali furono i primi tre atti fatti dalla Madonna appena concepita e come inimmaginabile fosse il suo rapporto di ardentissimo amore con Dio, tale da entusiasmare e rapire il cuore stesso dell'Altissimo. L'assoluta aderenza della volontà di Maria a quella divina, senza mai esitare e senza mai nulla rifiutare ad essa. Meditazione mariana sulla Divina Volontà per il me

Magnifica lezione di Gesù su ciò che significa essere Dio, ossia non essere soggetti alla successione di atti. Come si realizzò il prodigio dell'Immacolato concepimento. La natura umana fu travolta dalla volontà umana che si ribellò a Dio ed è pertanto solo lei la fonte e la causa di tutti i mali. Meditazione mariana sulla Divina Volontà per il mese di Maggio, Mercoledì 26

La Madonna fin dal concepimento sentì la forza, la foga, l'immensità dell'amore di Dio e sentendosi affogata di amore sentiva il bisogno di ricambiarlo, fino a intessere vere gare d'amore tra Lei e Dio. La duplice dimensione della sua divina carità: amore e dolore. La Madonna pianse (e piange) tutti i peccati delle creature che offendono Dio. Se non fosse sostenuta dalla Divina

L'immacolato concepimento: cosa fu, come fu realizzato dalla Divina Volontà e quali i suoi effetti mirabili e prodigiosi non solo sulla Divina Maria, ma su tutto il genere umano. Riferimenti: Libro di Cielo, Vol. 24, 16 Settembre 1928; Vol. 31, 9 Ottobre 1932; Vol. 34, 8 Dicembre 1935. Meditazione mariana sulla Divina Volontà per il mese di Maggio, Lunedì 24 Maggio 2021

Maria fu, dopo Gesù e l'eucaristia, la più bella "invenzione" di Dio per attirare l'umanità sperduta e smarrita alla conoscenza, all'accoglienza e al ricambio dell'amore. Ella è l'anello di congiunzione tra Dio e l'uomo perché tutta divina per la pienezza di Grazia e il dono della Divina e in tutto simile a noi per il suo essere una pura creatura umana. Chi accoglie Maria si c

Maria fu Unica, Insuperabile e Ineguagliabile perché la sola a fare vita nel Divin Volere, l'Unica in cui non ebbe mai luogo l'uman volere, Colei che possiede, come Dio mari immensi di grazia, di luce, di bellezza, di santità, di potenza, di scienza e di amore. Incanto dei santi nel vedere le gare di amore tra Dio e la divina Maria. Riferimenti: Libro di Cielo, Vol. 24, 15.8.1928